IL GIARDINO DEI SENSI

Entrando nel Giardino dei Sensi ci si ritrova immersi in un panorama suggestivo e appariscente, dove non sono semplici piante ad essere coltivate. Il giardino, infatti, nutre e stimola i sensi del suo visitatore, in un esperienza quasi sinestetica, dove la persona potrebbe essere addirittura sopraffatta dall’intensità degli stimoli che riceve in questo ambiente rigoglioso. Ogni pianta è collegata ad uno dei 5 sensi (o forse 6), che viene richiamato e sollecitato in un percorso simile ad un viaggio psichedelico. L’ampliamento della propria esperienza sensoriale sboccia in una dimensione euforica, uno stato emozionale di riconoscimento e gratitudine nei confronti della nostra dimensione terrena e trascendente.

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IDA BELLI

Gioco Tre

Gioco Tre, progetto di maglieria, consiste nella realizzazione di una collezione di campioni in maglia, sulla base di un viaggio immaginario attraverso il territorio italiano, con una vena ironica che richiama al mondo dell’infanzia. Successivamente c’è lo sviluppo di una collezione con l’applicazione dei campioni in maglia. Il progetto, caratterizzato da ironia, colore, vivacità, delicatezza e prove casuali è molto in linea con la mia personalità, rappresentando appieno la mia essenza e il mio approccio alla progettazione. Nell’animazione risalta il lato ironico e giocoso, chiave di lettura di tutto il progetto.

#colorato #vivace #irregolare

LUDOVICA BERTONI

Lightness of Water

Lightness of Water si ricollega al senso della vista perché per svilupparlo sono partita appunto dai riflessi, dalle sfumature e dai giochi di luce che crea quest’ultima. Il mio progetto è caratterizzato da forme e volumi over e fluidi e tessuti oleografici e sgargianti che ricordano appunto i riflessi. Questo progetto mi rispecchia perché caratterizzato da forti contrasti: tagli delicati ed eleganti incontrano dettagli sgargianti, vivi e accattivanti. Inoltre, il capo composto da una giacca un copricapo è mutevole nel corso della giornata in base alla propria necessità.

#rigogliosa #organica #spinosa

GAIA CIMA

Anitya

Charles Baudelaire ne I fiori del male scrive: “I suoni rispondono ai colori, i colori ai profumi”. Il senso collegato ad Anitya è l’udito, infatti la musa ispiratrice del progetto è l’album Magica Musica di Venerus, dai testi del quale viene estrapolato il titolo dell’outfit. La persona entrerà in connessione intima con il capo, personalizzandolo e decidendo se tenere il colore a contatto con la pelle oppure se esteriorizzarlo. Tra le parole chiave del concept abbiamo le forme organiche e la trasformabilità, proprio come è trasformabile e mutevole la natura, caratteristiche che hanno dato vita al nome del progetto, infatti Anitya è una parola sanscrita che significa divenire, mutevolezza.

#organica #viva #curativa

GAIA DELL’OLIO

Meeting Ground

Meeting Ground descrive come il forte impatto dell’evoluzione e del progresso sia supportato da solide radici, tradizioni, principi e ideali. In questo modo esso si ricollega alle parole chiave da me selezionate, che più mi caratterizzano e si avvicinano alla mia personalità. Ognuna delle quattro parole si lega ai temi chiave del progetto: in particolar modo il tema dell’evoluzione è sottolineato dai termini ‘rigogliosa’ e ‘acquatica’, mentre i termini ‘spinosa’ e ‘perenne’ rievocano il tema delle radici. Complessivamente tutte esprimono un senso di continua rinascita rimarcando le diverse sfaccettature che si generano nel corso del tempo.

#rigogliosa #spinosa #perenne #acquatica

MARCO GIAVAZZI

Il Nodo

Del progetto il Nodo mi piace molto l’idea da cui nasce, ovvero l’abbraccio reciproco tra la cultura cambogiana e quella italiana. Inoltre, si sposa bene con il tema del nostro giardino, il giardino dei sensi, infatti penso che sia facilmente collegabile al senso del tatto.

#abbraccio #nodo #intreccio

AZZURRA LION

Eyes On You

Eyes On You mi rappresenta perché esprime la dolcezza e anche il mio essere puntigliosa. La dolcezza
si evince dalla morbidità delle forme del ciondolo, mentre la puntigliosità richiama il mio essere critica e
attenta alle circostanze esterne come fa in questo caso il ciondolo. Inoltre, il progetto si inserisce in maniera coerente nel giardino dei sensi perché stimola non solo il senso del tatto e della vista, ma richiama anche il sesto senso dando più informazioni di quelle che riusciremmo a captare con i soli cinque sensi.

#rigogliosa #delicata #pungente

GIULIA PORCIELLO

Hot!

Hot! mi caratterizza poiché è espressione della mia sensibilità, empatia e poliedricità. La spilla, infatti, è in grado di rilevare il cambiamento della temperatura corporea di chi la indossa. Il fruitore viene allertato del cambiamento attraverso la modificazione estetica dell’oggetto, il quale è capace di assumere due forme differenti. Inoltre, il progetto si inserisce in modo coerente con il concept del Digital Garden. Inserendosi all’interno de “Il giardino dei sensi”, la spilla Hot! vuole essere una collaborazione con il sesto senso personale di ognuno di noi.

#aromatica #sensibile #esplicativa

SUSANNA ROCCA

Blinded

“Cecità” è un romanzo dell’autore José Saramago: spunto di riferimento per il progetto in questione, termina il libro definendoci “Ciechi che, pur vedendo, non vedono”. L’atto stesso del vestirsi impedisce di mostrare una parte di noi, così come gli abiti mostrano solo la loro esteriorità se indossati. Da questa riflessione è stata progettata la giacca: sfruttando un gioco di vero e proprio vedo-non vedo, il tessuto scelto per la confezione del capo nasconde dentro di sé una fodera variopinta, di cui abbiamo solo un indizio tattile sull’esterno, rappresentato da ricami che riprendono la fantasia dell’interno. La cura del dettaglio e la progettazione di un concept con risvolti più profondi e personali sono ciò che mi ha portato a scegliere questo progetto specifico, in quanto rispetta la mia personalità e ciò che è molto importante sviluppare al meglio secondo il mio punto di vista.

#rigogliosa #poliedrica #sempreverde

GLORIA SANGERMANI

Female Hypnosis

Female Hypnosis mi rappresenta perché è incentrato sul concetto di energia femminile. Parla di un’idea di donna forte, una donna che detiene il potere, una donna che si conosce e sa di cosa in grado, consapevole dei suoi punti di forza. È una donna anche capace di sfruttare situazioni a lei avverse per avanzare nel mondo (sta poi a noi scegliere come giudicare questo comportamento). Suppongo sia l’aspirazione di ogni ragazzina il sentirsi in una posizione di potere rispetto a un mondo che continua a ribadire la sua preponderanza. Ho inoltre scelto di codificare visivamente il progetto con soggetti e colori a me affini.

#delicata #zuccherina #appariscente

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